Il putter, si dice essere il bastone più importante all’interno della sacca di un giocatore, ma quali sono gli aspetti da tener conto e cosa serve ad un putter per essere adatto alle caratteristiche di ognuno di noi?
Proviamo ad analizzarle insieme parlando del lie e del loft.
Il lie è l’angolo tra lo shaft e il terreno, varierà dunque da giocatore a giocatore a seconda dell’altezza dello stesso e della sua tecnica personale. Se si preferisce puttare più raccolti o vicini alla palla bisognerà avere un putter con un lie maggiore, in caso contrario se la preferenza si riflette in una maggiore distanza tra se e la palla bisognerà fare attenzione e controllare che il proprio putter abbia un lie minore.
Il loft è l’angolo della faccia del bastone in relazione alla perpendicolare al terreno. Esistono svariate teorie sulla necessità di avere loft alti (4-5-6 gradi) piuttosto che bassi (2-3 gradi).
In questo momento, ci limiteremo a dettare le linee generali della questione.
I green italiani, solitamente umidi con i pelo dell’erba alto e di conseguenza lenti, prediligono loft maggiori che permettono alla pallina, adagiata all’interno di un impercettibile cuscinetto d’erba, di saltare fuori e successivamente rotolare verso la buca.
I green, invece, più duri e veloci, caratteristici per esempio del nord europa ed in particolare dei links, prediligono putter con loft più ridotti dal momento che l a pallina non sarà più “intrappolata” in una conca d’erba e dovrà dunque incominciare a rotolare fin da subito.